SANDRO PENNA – Domenico
Pelini
Mi nasconda la notte e
il dolce vento.
Da casa mia cacciato e
a te venuto
mio romantico antico
fiume lento.
Guardo il cielo e le
nuvole e le luci
degli uomini laggiù
così lontani
sempre da me. Ed io non
so chi voglio
amare ormai se non il
mio dolore.
La luna si nasconde e
poi riappare
lenta vicenda
inutilmente mossa
sovra il mio capo
stanco di guardare.